domenica 17 marzo 2013

Esortazione apostolica

     AL VENERATISSIMO CLERO ED A TUTTO IL POPOLO SANTO DI DIO SALUTE ED  
                                              APOSTOLICA BENEDIZIONE

 Aprossimandosi l'inizio della Grande e Santa Quaresima sentiamo l'impellente desiderio di rivolgervi la nostra paterna ed affettuosa esortazione perchè ci possiamo preparare il meno indegnamente possibile alla Santa Pasqua. Ci accorgiamo, con nostra grande e viva preoccupazione , di quanto succede in noi ed attorno a noi. In verità, quello odierno, non è un mondo che fa sorridere, ma senza voler essere pessimisti, la situazione è grave e deve farci alquanto riflettere.
           Siamo circondati da scandali quotidiani nel campo delle finanze, in quello politico e familiare. Purtroppo nè uomini di chiesa, nè la stessa Chiesa come Corpo Mistico di Cristo è indenne, il marcio è penetrato ovunque e Satana lavora contro Dio e contro i figli di Dio. Il quadro generale, non solo della nostra Italia, della nostra Europa, anzi del mondo intero, è inquietante. Tutti ne siamo coinvolti, chi più, chi meno. Perchè ci sia un mondo veramente nuovo, una Chiesa che offra vera testimonianza cristiana, c'è estremo bisogno di una radicale conversione del nostro cuore e della nostra mente a Cristo.
         Siamo ammalati ed al capezzale del nostro letto dobbiamo per forza avere il nostro Medico Cristo Gesù. Egli soltanto può e vuole risanare tutto. Dobbiamo allontanarci dal falsi idoli del denaro, della ricchezza, del materialismo ed edonismo. La Chiesa e la società civile saranno veramente rigenerate se acquisteranno la freschezza dell'onestà e rettitudine, dell'amore, dell'umiltà. Dobbiamo rimettere ogni cosa al proprio posto, mettiamo supratutto ordine nella nostra coscienza, questo tempo di penitenza ci serva veramente ed esclusivamente a porre i tasselli di un nuovo mosaico della nostra vita per amore di Cristo, della sua e nostra Chiesa, dei suoi e nostri fratelli. Facciamo pulizia nel nostro intimo per poter ricevere e far abitare in noi Cristo Signore, Padre, Fratello ed Amico. Vederemo così le persone sotto un'altra luce, la luce del Signore che illumina tutti noi. Armiamoci di quest'arma per eliminare le tenebre e l'ombra di morte.
          Ci assista in questo cammino quaresimale Maria Santissima, nostra Madre, per essere vittoriosi e vincere come Gesù Cristo la morte senza paura, ma sempre più forti e decisi nel nome del Signore, padre di Misericordia e Amore.
         Cordialmente salutandovi inviamo la nostra Apostolica Benedizione.  


                                                                                              +   Basilio
                                                                                       Metropolita Primate d'Italia

Dalla Nostra Cella Metropolitana Primaziale
Vigna di Valle (Roma)
17 marzo 2013
Domenica del Latticini

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